Nel corpo umano vi sono dei punti che, se colpiti in modo appropriato, possono causare una breve paralisi, blocchi respiratori, squilibri energetici più o meno permanenti, uno shock neurologico o la morte immediata ( più precisamente questi ultimi non sono veri e propri punti ma aree, ad esempio della faccia e del collo, in cui sono localizzati una serie di punti. ) La scoperta di questi punti e quindi l'origine del Dim Mak sembra risalire all'antica India. In Cina furono strettamente collegati ai punti dell'agopuntura ( Chang San Feng, il monaco taoista che, come narra la leggenda, gettò le basi della disciplina, era praticante di Arti Marziali e medico agopuntore ) ed a quelli del massaggio tradizionale ( Tui Na ), da qui al Giappone dello Shiatsu e delle Arti Marziali il passo è breve.

      Il Dim Mak utilizza questi punti nel corpo umano che, se opportunamente percossi, possono provocare danni. L'entità di questi dipende da molti fattori: il punto colpito ( ovviamente ), la direzione del colpo e l'ordine in cui sono stati colpiti i punti. Possiamo dire che il Dim Mak sta alla base di tutte le arti marziali ma ne costitusce anche l'insegnamento più segreto; colpire e rendere inoffensivo il proprio avversario è infatti lo scopo di tutti gli stili di combattimento o di autodifesa e chissà che l'espressione tipica del Tai Chi Chuan, dove si dice che " quattro once spostano mille libbre" non abbia anche una base in questo argomento......Ricordo che nessuno è insensibile a colpi di questo tipo, anche se si tratta di tipi " palestrati " o super allenati.

     Spesso il Dim Mak è denigrato o deriso come pratica " magica " o per ciarlatani, portando di solito ad esempio la difficoltà di raggiungere i punti in uno scontro reale; non dimentichiamo però che l'attacco su queste zone deve essere istintivo, non ragionato, e feroce (  e necessita di allenamenti intensivi  e soprattutto specifici ).

     Questo però è un'altro discorso che personalmente riservo, come dicevo nella spiegazione del programma,  solo a studenti interessati alla questione......

      In allenamenti di questo tipo si raccomanda sempre e comunque la massima prudenza, in quanto si va ad interferire con la struttura energetica di un individuo.

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