S P A D A   T A I C H I

 

 

LA SPADA TAIJI ( Jien )

 

     Quest'arma è apparsa piuttosto tardi nel repertorio del Taijiquan; i manuali di Wu Yu Xiang non registrano infatti alcuna forma di spada. Il manuale riporta solo la sciabola, la lancia ed il bastone, questo sarebbe in sintonia con i tempi, in cui la spada avrebbe sempre giocato un ruolo minore in combattimento essendo stata largamente sostituita dalla sciabola.

     La forma che fu diffusa dalla famiglia Yang, fu trascritta in forma illustrata da Chen Wei Ming ( che studiò sotto Yang Cheng Fu ) e da Chen Yan Ling ( che studiò sotto Tien Shao Ling, studente di Yang Chien Hou e di Yang Shao Hou ).

     La forma trasmessa da entrambi è identica e rimane la più estesa forma tradizionale di spada Taiji della famiglia Yang nella pratica di oggi.

     Il governo Cinese ha creato una forma di spada più corta basata su questa tradizionale forma di 56 posizioni della famiglia Yang, ideandola come un esercizio salutare per le masse; è molto più breve ( 32 movimenti ) e le posizioni sono state un po' modificate. Anche nel repertorio della spada vi è l'esercizio della "spada appiccicosa" eseguito a due che è affine all'esercizio delle "mani che spingono".

     Le 13 tecniche della spada Taiji sono praticate attivamente sensibilizzandosi al movimento dell'avversario facendo in modo di utilizzare i principi del Taijiquan. Le 13 tecniche di spada comunemente insegnate sono:

 

1 )    Frustare ( Chou )                   8 )  Esplodere ( Beng )
2 )    Guidare ( Dai )                       9 )  Agitare     ( Jiao )
3 )    Sollevare ( Ti )                     10 )  Premere in basso ( Ya )
4 )    Bloccare ( Ge )                    11)  Dividere ( Pi )                         
5 )    Colpire ( Ji )                         12 )  Intercettare ( Jie )
6 )    Tagliare ( Ci )                       13 )  Spazzare via ( Xi )
7 )    Pungere ( Dian )

 

COME SCEGLIERE L’ARMA PIU’ ADATTA


     La spada utilizzata è una normale spada Cinese o " Jien ". E' una spada dritta a due tagli ma solo alla sommità 1/3 della spada è affilato come un rasoio. Per la moderna pratica, è spesso usata una spada non affilata, in molti casi ne viene utilizzata una di legno.

     La sua lunghezza dovrebbe adattarsi all'individuo e il vecchio sistema per determinarla è quello di posizionare la spada tenendo il braccio teso attaccato al corpo con la punta rivolta verso l'alto, la punta della spada dovrebbe arrivare all'altezza del lobo dell'orecchio. Può essere usato qualunque tipo di spada ma sono in ogni caso da evitare spade leggere che sono troppo elastiche o quelle troppo rigide; la spada ideale dovrebbe essere una via di mezzo; non dovrebbe essere troppo leggera, poiché sarebbe come una naturale estensione del braccio, ma neanche troppo pesante, perché potrebbe causare uno sforzo eccessivo, che impedirebbe il rilassamento.

     Non si dovrebbe muovere subito un'arma pesante, ma cominciare con una che sia confortevole e continuare con una più pesante quando si migliora la propria abilità e si trova la prima arma troppo leggera.

 

CARATTERISTICHE

 

     La parte finale della spada tradizionale è liscia, e bisognerebbe riuscire a vedere la grana del metallo attraverso la lucentezza.

     Le spade moderne tendono ad essere cromate, con uno strato di rame o di ottone al di sotto della cromatura.

     Le antiche spade erano forgiate a mano e talvolta avevano inciso il nome del fabbricante o almeno il timbro del luogo della manifattura; le spade moderne invece tendono ad essere tagliate da lamina di metallo e poi rifinite da un macchinario; quelle fatte a mano sono però preferibili per il migliore bilanciamento, la migliore qualità della finitura e la grana più compatta grana del metallo battuto.

     Il manico dovrebbe essere fissato correttamente e non staccarsi, non dovrebbe essere troppo sottile e stretto ma avere una larghezza e un'ampiezza sufficienti per una presa appropriata. Bisogna controllare che il manico non abbia rotture dovute a difetti nel legno come la stagionatura o le finiture non adatte.